TRASPORTO - Mimmo: passione US Naval Aviation

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TRASPORTO, COLLEGAMENTO, UTILITY
Sistema di designazione in uso tra il 1922 ed il 1962
Sistema di designazione contemporaneo (in uso dal 1962)
La funzione di trasporto è stata probabilmente la prima che si è pensato di attribuire ai mezzi volanti, forse seconda solo all'osservazione. Già ai tempi delle mongolfiere si pensava alla possibilità di portare persone e cose da un luogo all'altro.

Naturalmente si è dovuto aspettare il progresso tecnico, si è dovuta aspettare la possibilità di governare i mezzi volanti e di dirigerli nella direzione desiderata; si è dovuto aspettare il crescere delle potenze di trazione e la connessa capacità di sollevare carichi utili oltre al pilota.

La prima funzione di trasporto riguardò proprio le persone, prima per curiosità, per divertimento, per turismo, in circolo chiuso; in seguito nacque quella missione di portare una persona da una parte all'altra che poi fu definita collegamento.

Il gran numero di piloti che erano rimasti disoccupati dopo la Prima Guerra Mondiale, unitamente alla disponibilità di molti aerei leggeri, rese possibile la nascita del primo servizio di trasporto aereo: la posta; gli Americani furono all'avanguardia in questo e stabilirono un servizio regolare nel 1918, l'anno dopo seguirono gli Inglesi. Nacque quasi subito dopo il trasporto aereo della stampa, che riusciva ad arrivare a destinazione ben prima di quanto avvenisse con i treni; lo scrittore francese Antoine de Saint-Exupéry ci parla di questo nel romanzo "Volo di Notte" del 1931.

Negli anni '20 si sviluppò il business del trasporto delle persone e nacquero i servizi aerei di linea, dapprima con tutti i limiti dovuti alla mancanza di pressurizzazione, con i voli che dovevano allungarsi per aggirare gli ostacoli montuosi, visto che non potevano scavalcarli. La Douglas introdusse le cuccette per i voli più lunghi, allorquando le tecniche di navigazione notturna furono considerate sufficientemente affidabili.

Il trasporto merci non partì subito perché veniva considerato molto costoso, esso nacque quando le esigenze belliche di rapidità giustificarono i maggiori costi della spedizione per via aerea.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale naque il trasporto intercontinentale e col tempo aumentarono comodità e velocità; il resto è storia di oggi con più 15000 aeroplani da trasporto civile in volo in ogni momento nel mondo, con frazioni sempre crescenti di trasporto merci.

Il trasporto militare ebbe il suo grande sviluppo nella Seconda Guerra Mondiale, famosi gli aerosbarchi sia degli Alleati che dei Tedeschi; importante fu il lancio di rifornimenti per le forze amiche al di là delle linee del fronte, e anche il trasporto di spie ed ufficiali di collegamento in territorio nemico. Protagonisti non furono solo il Douglas DC-3 e i suoi derivati, o lo Junkers Ju-52, ma anche aerei leggeri come il Westland Lysander o il Fiesler Storch e la loro capacità di operare da campi appena pianeggianti.

Nella Marina Statunitense la missione di trasporto fu introdotta dagli anni '30 sia con aerei terrestri che con idrovolanti. Praticamente tutti i grandi marchi aeronautici americani furono coinvolti, Atlantic (Fokker), Fairchild, Curtiss, Sikorsky, Consolidated/Convair, Douglas, Martin e Grumman, ma anche aziende più piccole come Hall, Howard, Bellanca, Beech e Cessna, in seguito entrarono giganti come Lockheed e Boeing, ed ultimamente la moderna Gulfstream.

Durante la Guerra Fredda, con le portaerei in quasi perenne navigazione, nacque l'esigenza del trasporto aereo imbarcato; tale funzione abbisognava di aerei specifici, leggeri e potenti; la Grumman, con la sua grande esperienza in campo navale, si impose rapidamente con i suoi Trader, seguiti dai Greyhound, e solo in un secondo momento la Lockheed si affiancò con alcuni dei suoi Viking specificamente adattati.

Un capitolo a parte è l'uso dell'elicottero, che è nato nei tardi anni '40. Questa macchina, per sua natura, si presta a molti utilizzi ed è per questo che quasi tutti i modelli sono stati utilizzati per il trasporto: Sikorsky, Bell, Kaman, Boeing. L'attività di trasporto verso le unità in navigazione oggi è in gran parte affidata proprio agli elicotteri, soprattutto per le navi che non hanno lunghi ponti di atterraggio.

E' recentissima la scelta del convertiplano Bell-Boeing Osprey per la missione di trasporto in mare, il progetto è stato approvato nel 2018 e prima o poi vedremo i primi esemplari all'opera.
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