Vought OS2U-3 Kingfisher

COSTRUTTORE / MANUFACTURER
Vought-Sikorsky Division, United Aircraft Corporation, Stratford, Connecticut
ENTRATA IN SERVIZIO / SERVICE START
1940
ESEMPLARE / SAMPLE
velivolo #2 dell’incrociatore USS Boston, Oceano Pacifico, aprile 1944
RIFERIMENTO / REFERENCE
"Fantail Fighters" by Jerry Scutts, Phalanx Publishing #4018, USA 1995
"OS2U Kingfisher, by Al Adcock, In action series # 119, Squadron/Signal Publications, USA 1991
CARICHI ESTERNI / EXTERNAL STORES
-
RAPPRESENTAZIONE / DEPICTION
a terra, sistemato sulla sella di rimessaggio
LAVORO / WORK
COMPLETAMENTO / COMPLETION
#42 - 2013
SCATOLA (ACQUISTO) / KIT (PURCHASE)
Airfix pattern no. 251, injected polystyrene (1977)
PARTI AGGIUNTIVE / AFTERMARKET PARTS
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DECAL AGGIUNT. / AFTERMARKET DECALS
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LAVORO DI CORREZIONE ▨ | |||
scultura |
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formatura a freddo di laminati metallici |
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sagomatura di laminati |
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aste (dritte) |
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fili (piegati o meno) |
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tubi (pure telescopici) |
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parti in carta |
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rilavorazione di parti originali |
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LAVORO DI ARRICCHIMENTO ▨ | |||
scultura |
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formatura a freddo di laminati metallici |
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sagomatura di laminati |
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aste (dritte) |
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fili (piegati o meno) |
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tubi (pure telescopici) |
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parti in carta |
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rilavorazione di parti originali |
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decal importate |
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COLORAZIONE
?-
superfici superiori
- blue ANA 607 > Humbrol 182 (ES) _◍_
superfici laterali
- blue ANA 608 > Humbrol HU5 (ES) _◍_
superfici inferiori
- white ANA 601 > Humbrol 34 (ES) _◍_
vano motore
nero Vallejo 950 (AB) _◍_
motore
argento Revell 99 (AB) _◍_
& nero Vallejo 950 (AB) _◍_
& grigio Tamiya XF-53 + lucido (AB) _◍_
abitacolo
- green ANA 611 > Humbrol HD5 (EB) & Vallejo 082 + Vallejo 087 + Vallejo 112 (AB) _◍_
base di stivaggio
giallo Humbrol 5069 (AB) _◍_

TECNICA COLORAZIONE STRUTTURA TETTUCCIO CANOPY STRUCTURE PAINTING TECHNIQUE | ||
strisce di decal trasparente pre-smaltata a spruzzo / stripes of transparent decal sheet pre-sprayed with enamels |

LA SCATOLA / THE KIT
materiale
- buono, ben lavorabile
finitura
- abbastanza liscia, alcune chiodature sproporzionate, è stato necessario lisciarle
dimensioni
- corrette
giunzioni (1)
- troppo larghe le giunzioni ala-fusoliera
dettagli
- basici
decals
non usate
DIFETTI
- alcune parti presentavano avallamenti di ritiro, è stato necessario riempirli con colla cianoacrilica
- le ali non mantenevano un corretto angolo diedro, è stato necessario costruire uno scalo di assemblaggio per installarle con la giusta pendenza
- lo stesso discorso valeva per i piani orizzontali, che fortunatamente hanno diedro nullo
- i piloni del galleggiante centrale risultavano sbagliati nella forma, è stato necessario correggerli
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Una tipica scatola economica degli anni '60.
Bello il soggetto, comunque.

LA REALIZZAZIONE (2) | ||
Il Kingfisher è uno di quegli aerei di cui ho sognato di poter possedere un surplus, per andare in giro d’estate; in seguito ho imparato ad amarlo per il ruolo che ha avuto per il salvataggio degli aviatori caduti in mare, che si sedevano in braccio all’osservatore! In generale è un mio omaggio a piloti ed osservatori che non sono passati alla storia con la stessa fama degli “eroi” della caccia. | ||
◍ | Ho cercato di rendere bello un modello che in fondo da scatola dava un po’ poco. | |
◍ | Sulla finitura superficiale avrei potuto fare un po’ di più; le sfumature dei colori avrebbero dovuto essere meno diffuse. | |
Comunque, alla fine, è bellino e fa la sua figura tra i Corsair, gli Hellcat, e i Catalina. | ✩✩✩✩✩ |



UN PO' DI STORIA
Il Vought Kingfisher (all’epoca la Vought era stata integrata con la Sikorsky nella United Aircraft) fu l’ultimo rappresentante di una lunga famiglia di osservatori della casa. Tutta l’esperienza accumulata nel campo in almeno quindici anni fu riversata in questo monoplano che comunque incorporò nuove tecnologie, come la struttura a guscio d’alluminio e le saldature a punto.
Fu prodotto essenzialmente come idrovolante da imbarcarsi sulle navi da guerra, ma poteva anche essere equipaggiato con carrelli fissi terrestri.
Il progetto è del 1937 e le prime consegne alla Marina avvennero nel ’40, alcuni esemplari erano già presenti a Pearl Harbour all’attacco dei Giapponesi. Entro il ’42 ne furono prodotti poco più di 1000 nelle versioni -1, -2 e -3, più un certo numero prodotto dalla Naval Aircraft Factory con la sigla OS2N-1.
Oltre l’impiego per il quale era stato concepito, fu adoperato anche per l’addestramento, a Pensacola, e per il pattugliamento marittimo delle coste atlantiche, a Jacksonville, nel periodo di neutralità degli Stati Uniti.
Fu un ottimo aereo e volava da incrociatori e corazzate senza problemi, gli aviatori lo amavano per la sua affidabilità e spesso lo impiegarono per andare a raccogliere i loro colleghi naufraghi.
Era inoltre talmente efficiente che fu richiamato in servizio quando il velivolo che era stato destinato a succedergli in realtà mancò l’obbiettivo, nel 1943 (il Curtiss Seamew fu veramente deludente, pare perché i requisiti di progetto furono cambiati a sviluppo già maturo).
SEMPLICE, MA ALLO STATO DELL'ARTE
Al solito, vedere un modellino da vicino fa capire tante cose:
- la struttura compatta e aerodinamicamente pulita fa capire che alla Vought avevano ormai una bella esperienza;
- le velature avevano la stessa forma in pianta del venturo Corsair, il prodotto di maggiore successo della Vought, all'epoca;
- l’abbondanza della superficie alare lo rendeva di facile pilotabilità e buon incassatore di colpi;
- i piani di coda furono allungati a progetto già congelato, si capisce dalla presenza di una zona non rastremata alla loro radice, evidentemente introdotta in seguito alle prove di volo, a progetto già completato.