F9F-8 - Mimmo: passione US Naval Aviation

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Grumman F9F-8 (F-9J) Cougar
vedi anche / see also

COSTRUTTORE / MANUFACTURER
Grumman Aircraft Engineering Corporation, Bethpage, LI, NY
ENTRATA IN SERVIZIO / SERVICE START
1952
ESEMPLARE / SAMPLE
BuNo 141035, reparto VA-126, modex NJ 03, NAS Miramar, 1957
RIFERIMENTO / REFERENCE
"F9F Cougar", Series "In Action" # 51, Squadron/Signal Publications 1982
CARICHI ESTERNI / EXTERNAL STORES
-
RAPPRESENTAZIONE / DEPICTION
a terra, gradino pilota estratto, tettuccio aperto
LAVORO / WORK
COMPLETAMENTO / COMPLETION
#62   -   2018
SCATOLA (ACQUISTO) / KIT (PURCHASE)
“F9F-8 Cougar”, moulded injection Hasegawa JS 139   (1980)
PARTI AGGIUNTIVE / AFTERMARKET PARTS
“F9F Cougar”, photo-etched brass set, Airwaves #72116
DECAL AGGIUNT. / AFTERMARKET DECALS
-
LAVORO DI CORREZIONE                   
scultura
  • muso: paratia di contenimento della zavorra (W)
  • zavorra (Pb)
sagomatura di laminati
  • baie carrelli principali: pareti di chiusura (P)
fili (piegati o meno)
  • cloche sostitutiva (Al)
rilavorazione di parti originali
  • ala, baie carrelli: separazione parete di fondo per approfondimento
LAVORO DI CONVERSIONE                   
CAMBIAMENTO DI ESEMPLARE
aste (dritte)
  • tubo di Pitot anteriore (Fe)
rilavorazione di parti originali
  • muso: foratura per tubo di Pitot anteriore
decal auto-prodotte
  • deriva, area verde: bordi bianchi
decal importate
  • tutte le scritte in bianco: scrap (Microscale, assemblate)
LAVORO DI ARRICCHIMENTO                  
scultura
  • luci di posizione: trasparenti (resina UV)
  • gradino aperto (P)
sagomatura di laminati
  • tettuccio, parte scorrevole: fondale (P)
  • semifusoliera sx, apertura per gradino: chiusura dall’interno (P)
aste (dritte)
  • abitacolo: dettagli (P)
  • sediolino: dettagli (P)
fili (piegati o meno)
  • abitacolo: dettagli (Cu)
  • sediolino: dettagli (Cu)
  • carrelli: dettagli (Cu)
  • luce posteriore: bulbo (Al)
tubi (pure telescopici)
  • cannoncini alternativi (ST)
rilavorazione di parti originali
  • sediolino: elaborazione fiancate
  • semifusoliera sx: apertura vani gradini di accesso
  • ala: incisione superfici mobili e pannelli rimovibili
  • ala: apertura vani per luci di posizione
  • muso: foratura per cannoncini alternativi
decal auto-prodotte
  • freni aerodinamici: foglio decal preverniciato in Humbrol 11
decal importate
  • dettagli Airwaves: cruscotto, pannelli laterali, pannelli di rivestimento interni, cinture di sicurezza, specchietti ed altro
COLORAZIONE                              
tutte le superfici esterne
  • blu ANA 623
Humbrol 181
ES
bordi d'attacco
  • metallo
Humbrol 11
ES
deriva: area verde
  • green ANA 503
Humbrol 2
ES
carrelli e vani
  • green ANA 611
Humbrol 226
ES
abitacolo
  • green ANA 611
Italeri 4726 AP
AS
imbottiture

verde Italeri 4726 AP
AS
TECNICA COLORAZIONE STRUTTURA TETTUCCIO
CANOPY STRUCTURE PAINTING TECHNIQUE
acrilici a pennello (guarnizione) / brushed acrylics (sealing)
+
smalti a spruzzo sul pezzo trasparente mascherato /
enamels sprayed on masked transparent part
LA SCATOLA / THE KIT
materiale
  • buono, ben lavorabile
finitura
  • buona, abbastanza liscia, pannelli in leggero rilievo
dimensioni
  • buone
giunzioni (1)
  • troppo larghe tutte le giunzioni
dettagli
  • buoni
decals
  • buone, flessibili e robuste
DIFETTI
  • forse l’unico vero difetto sta nelle baie del carrello principale, erano irrealisticamente poco profonde

per una scatola economica degli anni '70 non ci si puo' lamentare
LA REALIZZAZIONE   (2)
Già ho spiegato per l’F9F-2 come mi piacciano i velivoli di questo periodo di transizione; inoltre non si può fare a meno di rappresentare il fatto che un cambiamento, così radicale come l’introduzione dell’ala a freccia, venga effettuato in un passaggio di versione; un po’ come successe per l’F4B, che passò dalla struttura a traliccio a quella a guscio tra una versione e l’altra.
Un buon lavoretto l’apertura dell’abitacolo e l’introduzione dei dettagli Airwaves.
Interessante la scelta di un esemplare appartenente ad uno Squadron di attacco piuttosto che ad uno di caccia.
Un modellino semplice che ho fatto al meglio che potevo.

UN PO' DI STORIA       
Le buone prestazioni del Panther spinsero la US Navy ad incoraggiare uno sviluppo del velivolo con l’ala a freccia, che già si vedeva fare bella mostra di sé sui MiG 15.
Nel 1951 si convertirono tre esemplari della versione -5 semplicemente sostituendo l’ala dritta con quella a freccia di 35 gradi; essa aveva i flaps estesi su tutto il bordo d’uscita e degli spoiler invece degli alettoni e furono necessarie anche fessure sul bordo d’entrata e alette anti-scorrimento. Il motore ebbe altri 500 Kg di spinta che così arrivarono a quasi 3300.
Tra il 1952 ed il 1953 furono prodotti quasi 650 velivoli a cui si aggiunsero circa 170 F9F-7 con motore Allison al posto del Pratt & Whitney. Furono costruiti anche una sessantina di -6P per la ricognizione e molti -6 furono convertiti in -6D, bersagli non pilotati e -6K e -6K2 per il controllo di questi ultimi.
Nel 1954 entrò in linea la versione -8 che era un generale miglioramento: fusoliera allungata di 20 cm per contenere più combustibile e muso ridisegnato per contenere nuove apparecchiature; l’ala fu ingrandita di un 15% in corda. I circa 710 esemplari costruiti includevano un centinaio di -8P per la ricognizione ed i -8B concepiti per l’attacco al suolo con uno speciale impianto di puntamento.
L’ultima versione fu l’F9F-8T per l’addestramento, essa fu introdotta nel 1956 e prodotta in quasi 400 esemplari; aveva la fusoliera ulteriormente allungata di quasi di un metro per alloggiare un secondo posto in tandem.
I Cougar sostituirono tutti i Panther della Navy e dei Marines ma non parteciparono alla Guerra di Corea; alcuni F9F-8T parteciparono invece alla Guerra del Vietnam nel ruolo di FAC, praticamente direzione del tiro o dell’assalto aereo. Essi erano designati all’epoca, in accordo con il nuovo sistema, TF-9J, essendo tutti i Cougar superstiti ridesignati F-9; in particolare l’F9F-8 divenne F-9J. Questi ottimi aerei, comunque superati dal progresso tecnologico, risultavano tutti ritirati all’inizio nella seconda metà degli anni ’70.
L’esemplare rappresentato era uno di quelli in carico ad una unità di attacco prima che entrasse in servizio la versione specifica F9F-8B, in seguito designata AF-9J.
CON L'ALA A FRECCIA       
Il Cougar, ebbe l’ala a freccia, sì, ma molto più grande di quella dritta del Panther; non credo che il problema fosse di aumentare la portanza e quindi la superficie, immagino piuttosto che si sia voluto aumentare la corda per allontanarsi dai problemi di torsione tipici delle ali non dritte.
Il velivolo era buono e divenne obsoleto per motivi militari, più che tecnici, infatti alcuni degli esemplari biposto rimasero in linea a lungo, fino agli anni ’70, nel ruolo di addestratori.
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