Vai ai contenuti

UH-1C - Mimmo: passione US Naval Aviation

Salta menù
QUESTO SITO E' OTTIMIZZATO PER P.C. E TABLET,
PER I CELLULARI NON SONO DISPONIBILI
LE TABELLE SUL LAVORO
Salta menù
Bell UH-1C Gun Ship (Huey)
COSTRUTTORE / MANUFACTURER
Bell Helicopter Company, Fort Worth, Texas, USA
ENTRATA IN SERVIZIO / SERVICE START
1960
ESEMPLARE / SAMPLE
BuNo 414145 oppure 659476, reparto HAL-3, modex 316, Vietnam 1970
RIFERIMENTO / REFERENCE
“UH-1 Huey”, by Wayne Mutza, In Action Series #75, Squadron/Signal Publications, USA, 1986
seawolf.org
www.joebaugher.com
CARICHI ESTERNI / EXTERNAL STORES
mitragliatrici M60 ai piloni esterni (4x)
mitragliatrice M60 brandeggiabile in fusoliera lato sx
mitragliatrice M2 brandeggiabile fusoliera lato dx
RAPPRESENTAZIONE / DEPICTION
a terra, portellone laterale sx aperto, finestrino copilota abbassato
LAVORO / WORK
COMPLETAMENTO / COMPLETION
#82   -   2024
SCATOLA (ACQUISTO) / KIT (PURCHASE)
"UH-1C Gunship", Italeri n. 050, injected polystyrene   (2000)
PARTI AGGIUNTIVE / AFTERMARKET PARTS
-
DECAL AGGIUNT. / AFTERMARKET DECALS
-
LAVORO DI CORREZIONE                   
scultura
  • zavorra (pallini Pb nel musone)
sagomatura di laminati
  • assieme carenatura trasmissione: pannello di chiusura inferiore (P)
  • deriva: piastrina interna di accoppiamento alla trave di coda (P)
aste (dritte)
  • sediolini piloti: dettagli strutturali sullo schienale (P)
  • tergicristalli, spazzole e braccetti (P)
fili (piegati o meno)
  • panchetta passeggeri, struttura: traversi curvi (Cu)
  • deriva: antenna a frusta (Cu)
parti in carta
  • sediolini piloti: imbottiture
  • tubo di scarico motore: tappo interno di chiusura
  • assieme carenatura trasmissione: pannellino di chiusura inferiore
rilavorazione di parti originali
  • sediolini piloti: eliminazione cinture di pezzo
  • cruscotto: eliminazione strumenti di pezzo
  • tubo di scarico motore: assottigliamento bordo d’uscita
  • carenatura trasmissione, prese d’aria (2x): assottigliamento bordi d’entrata
  • trasparente parabrezza: eliminazione tergicristalli di pezzo
LAVORO DI ARRICCHIMENTO                  
scultura
  • mitragliatrici M60 fisse: corpi (P)
  • mitragliatrici M60 fisse: dettagli (P)
  • mitragliatrici M60 fisse: parti di collegamento ai piloni (P)
  • mitragliatrici M60 fisse: scatole munizioni (poste sotto alla panchetta posteriore (P)
  • mitragliatrice M2 brandeggiabile: corpo (P)
  • mitragliatrice M2 brandeggiabile: scatola munizioni (P)
  • cabina passeggeri: dettagli vari (borse di pronto soccorso e staffe) (P)
formatura a freddo di laminati metallici
  • mitragliatrici M60 fisse: nastri munizioni (Pb)
sagomatura di laminati
  • mitragliatrice M2 brandeggiabile: elementi del supporto (P)
  • cinture di sicurezza: fibbie (Al)
aste (dritte)
  • mitragliatrice M2 brandeggiabile: elementi del supporto (P)
fili (piegati o meno)
  • mitragliatrici M60 fisse: canne (Fe)
  • mitragliatrici M60 fisse: cavi di comando (Cu)
  • mitragliatrice M60 brandeggiabile: spina di installazione (Cu)
  • mitragliatrice M2 brandeggiabile: maniglie e dettagli (Cu)
  • mitragliatrice M2 brandeggiabile: spina di installazione (Fe)
  • mitragliatrice M2 brandeggiabile, supporto: spine di assemblaggio (Cu)
tubi (anche telescopici)
  • mitragliatrice M60 brandeggiabile: piede di supporto (Cu)
parti in carta
  • cruscotto: pannello strumenti (disegno CAD)
  • consolle centrale: pannello strumenti (disegno CAD)
  • pannello strumenti superiore (disegno CAD)
  • pannello lining superiore (losanghe simulate con disegno CAD)
  • cinture di sicurezza
  • rotore principale: cinghia di vincolo
rilavorazione di parti originali
  • pianale: foratura per spina supporto M60 brandeggiabile
taglio e riassemblaggio di parti originali
  • trasparente laterale copilota: asportazione di una parte per simulare la configurazione aperta
parti importate
  • mitragliatrice M60 brandeggiabile (Mini World Ukraine A72 45c)
  • mitragliatrice M2 brandeggiabile: canna con tubo forato (Master Model Poland AM-72-001)
  • mitragliatrice M2 brandeggiabile: proiettili visibili sulla scatola munizioni (Mini World Ukraine A72 45c)
COLORAZIONE
?-
tutte le superfici esterne
  • green FS 34087  > Humbrol 155   (ES)   __
rotori
  • black FS 27038  > Humbrol 85   (ES)   __
area anti-abbagliamento
  • black FS 27038  > Humbrol 85   (ES)   __
cabina piloti
  • grey FS 36231  > Lifecolor UA 033   (AS)   __
  • black FS 27038 > Humbrol 85  (AS)   __
imbottiture
verde Vallejo 892   (AS)   __
area carico
  • grey FS 36231  > Lifecolor UA 033   (AS)   __
  • black FS 27038 > Humbrol 85  (AS)   __
TECNICA COLORAZIONE STRUTTURA TETTUCCIO
CANOPY STRUCTURE PAINTING TECHNIQUE
smalto a spruzzo sul pezzo trasparente mascherato /
enamel sprayed on masked transparent part
+
strisce di decal trasparente pre-smaltata a pennello /
stripes of transparent decal sheet pre-brushed with enamels
LA SCATOLA / THE KIT
materiale
  • appena un po’ duro da lavorare e rifinire, con la caratteristica di presentarsi chiaro nei punti di taglio (questo succede con le tinte molto scure); buono, comunque
finitura
  • finitura buona e dettagliata con i rivetti un po’ troppo grossi
  • tutte le parti presentavano evidenti sbavature e tracce degli estrattori
dimensioni
  • generalmente corrette
  • i trasparenti si accoppiano benissimo con le parti strutturali
giunzioni
  • qualche vuoto solo tra carenatura motore e fusoliera
  • sul ventre c’erano mancate complanarità
dettagli
  • più che sufficienti
decals
  • appena un po’ delicate, da trattarsi con molta cura; le superfici di applicazione devono essere ben lucide
DIFETTI
  • alcune parti avevano strani contorni, come se fossero state sviluppate per un altro kit
  • cinture di sicurezza di pezzo coi sediolini e tergicristalli di pezzo con il parabrezza non sono una buona soluzione, in questa scala; sfido chiunque a pittare questi dettagli senza incorrere in sbavature; se poi c’è qualche pazzo disposto a farlo a spruzzo, tanto di cappello; io preferisco eliminarli e sostituirli con parti staccate verniciate separatamente
  • le canaline sul ventre e sul dorso necessitavano di riferimenti per l’installazione, se non addirittura di incastri
Una scatola più che buona per la sua categoria, congratulazioni ad Italeri.
LA REALIZZAZIONE   (2)
Gli elicotteri mi piacciono, questo è chiaro, ma per i Bell della serie 200 (e poi 400) ho un debole particolare; gli Agusta/Bell 204 volavano sui cieli italiani già negli anni ’60, quando io incominciai ad interessarmi all’aviazione; allora li adoperavano l’Aviazione e la Marina; ricordo che qualcuno li chiamava “Mosconi”  per le loro dimensioni, piccole se paragonate a quelle dei Sikorsky Pelikan che pure si vedevano qui da noi. Fu poi la volta del ‘205, utilizzato principalmente dall’Esercito; in seguito, arrivò il ‘212 e per ultimo il ‘412. Questi ultimi due al giorno d’oggi si vedono spesso nei nostri cieli nei colori della Polizia e dei Carabinieri; negli ultimi sessant’anni sono i velivoli che più mi è capitato di veder volare.
Beh, senza falsa modestia direi che tutto il lavoro dell’armamento ha dato bei frutti.
C’è qualcosa che non mi è chiarissimo nella colorazione; la documentazione dimostra che il colore delle superfici esterne era il verde FS 34087 “Olive Drab”, data la provenienza di queste macchine dall’US Army (HEX 3C3421, un giallo scuro, in realtà, più che un verde); esso è da replicare con l’Humbrol 155 che dà proprio lo stesso effetto giallastro che si vede in alcune foto a colori dell’epoca; altre foto, invece, mostrano un deciso verde pino o abete che è molto più vicino al FS 34097 “Field Green” usato dai Marines (HEX 4A4C34, un vero verde), sarà un effetto dello sviluppo di diverse pellicole a colori o proprio un colore diverso?
Il logo dei “Sea Wolves” sul musone si è stranamente spostato a destra dopo l’applicazione del Microscale Micro Sol, l’avrò spostato io senza accorgermene, fatto sta che quando era asciutto non c’era più niente da fare, e io non avevo un ricambio; l’ho ritoccato con un po’ di bianco sul lato sinistro nel tentativo di centrarlo, di più non ho potuto fare.
Alla fine, il modellino risulta abbastanza piccolo; la base è più che buona, abbiamo detto, e con un po’ di impegno si ottiene un buon risultato; nel mondo, però, ci sono modellisti che fanno cose pazzesche.

UN PO' DI STORIA       
La versione C dell’UH-1, prodotta in più di 750 esemplari, derivava dalla 'B dalla quale si differenziava per una variante più potente del motore e per una diversa geometria del rotore che permetteva migliori prestazioni nelle richiamate da affondo. Essa venne concepita direttamente per l’uso come cannoniera come testimoniato dal nomignolo “Gun Ship”. I 1100 cavalli di  cui disponeva permetteva a questa versione di sollevare fino a 4,3 tonnellate.
Non ci fu alcun contratto con la Bell, da parte della USN, per la fornitura di questa versione; i pochissimi esemplari (4 o 5 a seconda delle fonti) utilizzati dalla Marina furono tutti ottenuti “di seconda mano” dall’U.S. Army ed utilizzati per pochi mesi a cavallo tra il 1969 ed il 1970, tutti inquadrati nel reparto HAL-3 “Sea Wolves”.
Della loro precedente collocazione conservavano il colore ed in qualche caso l’aspetto un po’ “vissuto”. Per essi, come per tutti gli esemplari delle varie versioni acquisiti di seconda mano, fu adottata un’immatricolazione che derivava direttamente da quella originale dell’esercito e i loro contrassegni furono mantenuti al minimo.
L’apparecchio rappresentato non riportava il BuNo nella zona poppiera. A giudicare dalla documentazione si doveva trattare dell’esemplare 414145 (ex US Army 64-14145) oppure del 659476 (ex US Army 65-9476), che furono gli unici esemplari della versione 'C assegnati nel 1970 al reparto HAL-3. Entrambi furono impiegati in Vietnam nelle operazioni fluviali nel delta del fiume Mekong, e  operavano in collaborazione con i reparti SEAL da speciali piattaforme galleggianti ancorate nel fiume.
Created With WebSite X5

SiteLock
Torna ai contenuti